SAN GIOVANNI ROTONDO
Foggia – Gargano – Puglia – Italia
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San Giovanni Rotondo: un viaggio nei luoghi di Padre Pio
San Giovanni Rotondo è un comune della provincia di Foggia, famoso nel mondo per il fatto di ospitare le spoglie di San Pio da Pietrelcina, nome di religione del frate cappuccino Francesco Forgione vissuto a lungo nella città, dal 4 settembre 1916 al giorno della sua morte, il 23 settembre 1968.
La città si trova Immersa nel verde del Parco Nazionale del Gargano e poggiata sulle colline a ridosso del Monte Calvo (1065 metri) la vetta più alta del promontorio garganico, in un magnifico scenario naturale.
La cornice ambientale in cui è incastonata San Giovanni Rotondo offre al visitatore amante della natura scenari suggestivi, unici nel promontorio. Dalla sua cima, nei giorni più limpidi, si riesce a vedere un panorama incredibile che va dalle Isole Tremiti a nord al Golfo di Manfredonia a sud. Il suo territorio si estende dalle pendici del Gargano alla pianura del Tavoliere.
Notizie e informazioni per conoscere
San Giovanni Rotondo,
località turistica del Gargano.
San Giovanni Rotondo fu fondata nel 1095 sulle rovine di un preesistente villaggio del IV secolo a.C. dagli abitanti di Castel Pirgiano in una zona ricca di acque e lungo la “Via Sacra” alla volta della grotta dell’Arcangelo.
Nel 1466 il feudo di San Giovanni Rotondo, insieme a Monte Sant’Angelo e Trani, fu donato da re Ferdinando I di Napoli a Giorgio Castriota, eroe della resistenza albanese contro gli Ottomani e suo vassallo.
Ha sempre ricoperto incarichi importanti nell’organizzazione economica del Meridione; sotto il Regno delle Due Sicilie, ad esempio, ha ricoperto l’incarico di stabilire i prezzi della mercanzia commercializzata nel regno.
Il borgo medievale è la parte più interessante della città, con diversi luoghi da visitare: conserva alcuni edifici caratteristici dell’architettura garganica, le residue torri della cinta muraria federiciana (in gran parte trasformate in abitazioni), alcune chiese (S. Orsola risale al ‘600, S. Onofrio è del ‘300), tra cui è da ricordare quella che in origine era il tempio pagano dedicato al Dio Giano, il dio bifronte, successivamente consacrato a San Giovanni Battista, dalla cui forma retrostante di questa chiesa, costituita da un battistero rotondo, derivò l’attuale nome del paese, mentre dell’antico castello e delle quattro porte di accesso al paese non v’è più traccia.
Il centro storico di San Giovanni, è una parte a sé stante della città. La parte antica della città si sviluppa in una rete di stretti vincoli e angoli suggestivi che ripropongono immagini di un passato antico.
A poca distanza dal centro abitato, si assiste a un fenomeno naturalistico di grande fascino: la Grava di Campolato, una delle numerose cavità carsiche presenti sul Gargano, la più profonda di quelle della Puglia.
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Nel 1916 vi giunse, l’allora giovanissimo, Padre Pio. Egli dedicò la sua vita al servizio della Chiesa, promuovendo la nascita dei Gruppi di Preghiera e la realizzazione di opere caritative, primo fra tutti l’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”, definito “tempio di preghiera e di scienza” dallo stesso Padre Pio. Eretto dal religioso con l’obolo dei fedeli e inaugurato il 5 Maggio 1956, l’Ospedale è riconosciuto come “Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico” e dispone di oltre mille posti-letto. A sinistra del moderno ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, una scalinata, la cui testata è ornata da una statua del frate, opera di Francesco Messina, segna l’inizio della Via Crucis, scandita da bronzi di mano del medesimo artista e da edicole.
Nelle vicinanze si trova il polo religioso costituito da:
la piccola Chiesa Antica, dove Padre Pio ricevette l’onore e l’onere delle stimmate, annessa al convento di S. Maria delle Grazie dove sono del tutto immutati i luoghi in cui viveva il Santo, costruiti entrambi intorno al 1676;
la chiesa di Santa Maria delle Grazie detta la Chiesa Nuova fortemente voluta da Padre Pio per la continua affluenza di pellegrini, dove, alle spalle del suo altare, è presente il mosaico raffigurante la “Madonna delle Grazie”;
San Giovanni Rotondo
il Santuario di San Pio da Pietrelcina, la chiesa progettata da Renzo Piano e completata nel 2004, dalla caratteristica forma “a conchiglia” con i suoi 6000 m² in grado di contenere 7000 persone e possiede un grande altare per le funzioni e una gradinata circostante in grado di accogliere circa 30.000 fedeli
che ospita le spoglie di
San Pio da Pietrelcina
santificato nel 2002.
San Giovanni Rotondo è un importante polo del turismo religioso internazionale; è’ diventata meta di assiduo e devoto pellegrinaggio.
Proprio il massiccio e crescente flusso devozionale ha notevolmente trasformato i connotati della cittadina moltiplicando a dismisura le strutture ricettive e commerciali.
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